Una professione sempre più richiesta
Negli ultimi dieci anni, il mercato del lavoro lombardo chiede sempre più assistenti sociali.
Nonostante il numero di questi professionisti continui a crescere, l’elevato numero di concorsi pubblici, l’ampia offerta di posizioni lavorative aperte presso il terzo settore e la crescita della libera professione consente ai neolaureati di poter scegliere tra una notevole pluralità di contesti lavorativi.
In particolare, assistiamo ad un’elevata domanda in questi settori:
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negli enti locali, perché la normativa ha fissato il rapporto di 1 a.s. ogni 5.000 abitanti
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in sanità, per le riforme legate al PNRR e al ricambio generazionale
- nel terzo settore, per tutti i servizi e le strutture che sono in gestione alle cooperative sociali, ai consorzi e alle fondazioni
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nella giustizia, per il concorso indetto dal Ministero della Giustizia su scala nazionale
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nella libera professione, perché sono sempre più richiesti interventi di supervisione professionale, mediazione familiare, coordinazione genitoriale e non solo.
Negli ultimi anni, l’evoluzione normativa e i cambiamenti di sistema hanno portato a un aumento importante della domanda di assistenti sociali e, per questo motivo, il 66% dei laureati trova lavoro entro 1 anno (dati Almalaurea consultati a nov. 2024 riferiti all’Italia).
Una professione in crescita
Il numero di assistenti sociali iscritti all’Ordine della Lombardia è in continua crescita: + 25% al 2015 al 2025.
Il grafico sottostante mostra i dati degli ultimi dieci anni.
Grafico 1 – Numero di iscritti all’Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia dal 2015 al 2025