Giovedì 23 settembre alle 14.30 presso la sede dell’Ordine il Gruppo Tutela Minori e la Presidente Manuela Zaltieri hanno incontrato il Dott. Silvio Premoli, Garante dei Diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Milano. E’ stato presentato il documento di sintesi elaborato dal gruppo e le nuove emergenze.
Il Croas Lombardia ha da tempo istituito fra i suoi gruppi di lavoro il Gruppo Tutela Minori e Famiglia.
Tra gli obiettivi:
la consapevolezza di quanta attenzione e preparazione/formazione richieda ai nostri professionisti, ma anche agli enti ed alle organizzazioni che si occupano dei servizi rivolti a bambini e a famiglie la cui genitorialità a volte si presenta così fragile e/o vulnerabile, da non riuscire a garantire la tutela dei propri figli;
la necessità di approfondire su un piano metodologico come i servizi ed i professionisti debbano evolvere nella progettazione di interventi, per renderli sempre più adeguati e congruenti con i problemi/urgenze/emergenze di volta in volta presenti, ma anche con un grande attenzione ai cambiamenti sociali in atto
Il documento è il frutto di un percorso di approfondimento nell’ambito d’intervento a tutela dei minori e delle loro famiglie, scaturito dall’esigenza di comprendere come l’organizzazione dei servizi potesse trovare risposte e proposte, a fronte di innumerevoli difficoltà, a partire dalla grave situazione sanitaria determinata dalla pandemia.
L’attenzione del Gruppo tematico “Tutela minori e famiglia”, si è subito rivolta a cercare di capire in che modo quanto stava accadendo rischiasse di travolgere tutti: persone, servizi, organizzazioni e quali potessero essere proposte operative idonee ed efficaci.
Tale ricerca, ha avuto, da un lato, l’obiettivo di sollecitare confronti e riflessioni per poter dare risposte urgenti e concrete, strutturando interventi tempestivi e possibilmente chiari a fronte di situazioni che altrimenti avrebbero avuto delle pesanti ricadute sulle persone, soprattutto se fragili e vulnerabili. Dall’altro le riflessioni e sperimentazioni fatte nel periodo di massima urgenza e difficoltà hanno spinto a “ri-pensare” l’intervento dei professionisti, spesso attingendo alla creatività che si è saputo/cercato di mettere in atto.
Il percorso svolto, che ha trovato sintesi in quest’ultimo documento prodotto dal gruppo tutela, ha l’obiettivo di documentare e rendere visibili le riflessioni, le difficoltà, i nodi aperti, ma anche le soluzioni a volte trovate, ed in queste soluzioni, i pro ed i contro che d’altro canto rappresentano la spinta ad andare avanti, approfondire e ricercare.
Non ci sono soluzioni nette e definite ma anche interrogativi che a nostro parere accompagnano e arricchiscono una professione che da sempre cerca di lavorare a fianco delle persone favorendo e sostenendo processi di crescita e cambiamento nel superamento dei momenti di forti difficoltà.