Dopo un lungo iter, al Tribunale di Milano, è stato sottoscritto anche dalla Presidente del CROAS Manuela Zaltieri, il “Protocollo per l’esecuzione degli ordini di liberazione degli immobili pignorati”, con il quale le istituzioni a diverso titolo coinvolte, si impegnano a collaborare reciprocamente e ad operare in modo coordinato, al fine di rendere più fluido e socialmente sostenibile per le famiglie interessate, l’esecuzione delle procedure per il rilascio forzoso dell’abitazione.
I Soggetti sottoscrittori sono il Tribunale ordinario, l’Ordine degli Avvocati, il Consiglio Notarile e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano, unitamente ad una parte dei Comuni ed Enti capofila della provincia milanese.
“E’ un ambito d’intervento delicato, difficile e complesso, nel quale i Servizi Sociali possono svolgere un’importante funzione di supporto e di consulenza, soprattutto nei confronti delle famiglie più fragili, individuate nella fase di avvio del procedimento, mediante una scheda di vulnerabilità sociale predisposta dal CROAS e compilata dai custodi giudiziari – ha detto Zaltieri – . L’Ordine si impegna a sostenere la formazione professionale degli assistenti sociali, a creare nel sito istituzionale una sezione dedicata alla tematica, a monitorare l’applicazione e l’efficacia della scheda. E’ l’inizio quindi di un nuovo cammino basato sul rapporto dialogico tra istituzioni oltre che sulla condivisione di intenti e di buone prassi”.
Tra le possibili iniziative future, il Croas ha proposto un evento formativo congiunto tra soggetti firmatari del protocollo.